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Marra: Can can sui poveri morti di Parigi, Daniele, Napolitano ecc per coprire l’assordante silenzio sulla tremenda, nuova svolta del clima iniziata da ormai un paio di mesi.

 

Can can  sui morti di Parigi, Daniele, Napolitano ecc per coprire l’assordante silenzio sulla tremenda, nuova svolta del clima iniziata da un paio di mesi.

 

 

«Deserto imbiancato, Beduini sconvolti», sembra una barzelletta, ma è invece un titolo apparso il 13.1.2014 meteoweb.eu: forse l’unico sito italiano che dice la verità su quello che sta accadendo con il clima..

 

 

Senza bisogno di scienziati (di regime), secondo i quali il clima cambierà chissà quando, la prima svolta c’è stata in primavera scorsa, alla quale è seguita la ‘non estate’ del 2014.

 

 

Tra novembre e dicembre 2014 ce n’è però stata un’altra, in cui l’involuzione climatica ha iniziato a peggiorare da una settimana all’altra.

 

 

Per il momento il regime ha ‘risolto il problema’ parlando d’altro, in modo che se, oggi, 15.1.2015, sei in Inghilterra, Irlanda, Scozia, con il vento a 130 chilometri l’ora, la pioggia a fiumi e le onde di 12 metri, o se sei negli Stati Uniti, con escursioni anche di 40 gradi tra un giorno e l’altro o tra un posto e l’altro, vedi da solo che le cose vanno male per il pianeta, ma se sei a Roma o a Napoli, dove oggi 15.1.2015 non sta accadendo niente di terribile, i media quello che succede altrove non te lo dicono.

 

 

Io però, usando semplicemente la testa e facendo qualche ricerca in internet, sono giunto alla conclusione che nelle prossime settimane – non oso pensare ai prossimi mesi – gli aeroplani incontreranno sempre più spesso turbolenze sempre più pericolose, e che le anomalie climatiche diverranno sempre più frequenti e gravi. Finché questi dementi che costituiscono il sistema politico, economico e mediatico, sbiancheranno perché capiranno d’un tratto l’illiceità dei loro silenzi, e saranno costretti a rompere l’incantesimo delle montagne di chiacchiere sotto le quali ci sommergono per distoglierci.
In quel momento il grande cambiamento inizierà, perché altrimenti non ci salveremo.

 

 

Cambiamento che consisterà nel fatto che l’umanità, scrivevo 30 anni fa: « giungerà a nuove forme del conoscere rispetto a tutto quanto già si sa » e supererà così l’era dello strategismo, che dura dal primo apparire dell’uomo, per cui comincerà l’era dell’intelligenza.

 

 

15.1.2015

 

 

Alfonso Luigi Marra

 

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